- Insegnamento della voce esofagea: Un gruppo di maestri riabilitatori si prende cura dei nuovi e dei meno esperti al fine aiutarli a superare il trauma psicologico della "menomazione" ed insegnare loro le tecniche per ottenere la voce esofagea che consente di ricominciare a parlare, e poi aiutarli ad esercitarsi e correggersi per far diventare "naturale" il nuovo modo di esprimersi.
Partecipa agli incontri anche personale del servizio psicologico e logopedistico dell’Azienda Ospedaliera di Pordenone.
- Supporto per risolvere i problemi pratici: Le persone neolaringectomizzate devono affrontare diversi problemi pratici che non sono insuperabili ma avere un aiuto rende gli stessi più facilmente risolubili.
Sicuramente la corretta protezione dello stoma è il principale di questi: troverete aiuto nell'approvvigionamento della sciarpa adatta; questo ed altri ausili sono reperibili presso l’associazione.
Ma anche la visione di un catalogo dedicato consente la scelta dei migliori strumenti di protezione ed i corretti comportamenti nelle diverse circostanze: doccia, freddo, pioggia ecc.
Non è secondario nemmeno il supporto conoscitivo sul livello di invalidità riconosciuta e la conseguente assistenza cui si ha diritto.
Ed infine la distribuzione del "Larynx", il braccialetto identificativo che informa il personale medico e dei servizi di emergenza in particolare, dello stato del portatore.
- Creazione dello spirito di gruppo, che aiuta a non scoraggiarsi alle prime difficoltà e quindi continuare a frequentare fino al successo completo.